Come forse voi già saprete, per vostra cultura o per averlo letto in altri articoli o in altra pagina di questo sito, vari sono i sintomi che possono manifestare, o lasciar già perlomeno ipotizzare, l’insorgenza di una carenza di magnesio nel proprio organismo. Tra questi, però, bisogna forse approfondire quello della irritabilità, o più in generale degli sbalzi o alterazioni di umore che possono appunto conseguire anche essi a una situazione di carenza in sé e per sé di magnesio; ciò, oltretutto, senza prescindere da alcune altre valutazioni di specie.
In fondo, come voi ben potete già da soli immaginare, le alterazioni dell’umore possono essere sintomo di varie situazioni, sia patologiche che non patologiche anche, e che dunque possono essere la cartina tornasole di una grande varietà di situazioni, tra loro anche e pure non simili. In tal senso, dunque, e come vedrete, sarà ben necessario in tutto e per tutto e in sé e per sé valutare la singola situazione calandola nello specifico contesto, e non solo e soltanto dunque valutandola di per sé e separata dal resto. In ciò, il medico curante vi potrà essere molto utile.
Nervosismo, irritabilità, rabbia… sintomo o non sintomo?
Voi conoscete di per certo queste situazioni, perché voi dovete riconoscere che cosa accada insomma quando voi vi trovate nella qualità e nella situazione specifica nella quale voi colpite e conoscete una rabbia, una situazione di ansia o simili. Da questo punto di vista, una situazione nella quale si passa velocemente da un umore a un altro, ecco che può essere manifestazione sia di un periodo specifico di stress, sia di un periodo invece di altra patologia, oppure ancora e pure poi di una patologia specifica di carenza di magnesio.
Proprio per tale ragione, e in dipendenza del fatto che voi potreste trovarvi nella situazione di non riconoscere per bene da cosa dipende il vostro stato di ansia, e insomma quale sia la causa specifica del vostro stato di irritabilità, è necessario in tutto e per tutto rivolgersi al vostro medico curante. Questo ve lo consigliamo dal momento che solo lui è per davvero un esperto, e dunque può valutare in tutto e per tutto se vi è o meno in concreto una situazione di carenza di magnesio.
La carenza di magnesio e le conseguenze sull’organismo
Questo è in effetti uno dei punti che in concreto vi permette di riconoscere anche da un punto di vista esterno la presenza di una carenza di magnesio, e dunque la opportunità di consultare un medico perché questo consigli una terapia a base di magnesio, per cui infatti questo magnesio possa sopperire alla carenza iniziale e dunque andare a produrre un recupero nell’organismo. Questo può essere di primaria importanza nell’ottica del ristabilire gli equilibri fondamentali.
In tal senso, dunque, potrebbe anche imporsi come utile, perlomeno, ma forse anche e pure di fondamentale importanza, una valutazione di tutto il contesto sintomatologico, e dunque di una valutazione contestuale e comparata dei sintomi che si manifestano, per comprendere se questo specifico sintomo si stia o meno accompagnando ad altri sintomi tipici della carenza di magnesio, o se comunque tale sintomo si presenta in conseguenza logica e cronologica di alcune possibili cause della carenza di magnesio.